SS.118 - Corleonese

 

Palermo-Bolognetta-Corleone-Bivio Filaga
(Distretto Rurale dei Monti Sicani)

      Km 100 - tempo medio h 1,30

Carta geografica

 

 CARATTERISTICHE STRADALI

 

 

Considerando come città di partenza Palermo si imbocca la statale SS. 121 per Agrigento percorrendo circa 15 km in fino al bivio in prossimità di Bolognetta ove inizia la SS. 118 Corleonese.
Da un punto di vista stradale, appena fuori la città, questo primo tratto è caratterizzato da lunghi rettilinei e curve veloci che invitiamo a percorrere con la massima prudenza in quanto il tratto è molto trafficato con frequenti e pericolose immissioni laterali.
D'altronde il panorama che si inizia subito ad attraversare è molto bello ed interessante e pertanto un'andatura decisamente turistica consente di ammirare una valle completamente ricoperta da splendidi frutteti di arance, limoni e mandarini che si alternano nella produzione praticamente per tutto l'anno.
Raggiunto quindi il bivio di Bolognetta si lascia la trafficata SS.121 e si inizia quindi a percorrere la SS. 118 che ci condurrà sulla dorsale montuosa dei Monti Sicani.
Percorsa da scarso traffico, in taluni tratti quasi inesistente, questa statale presenta caratteristiche molto peculiari da diversi punti di vista. 
Come prima differenza rispetto la precedente 121 questa statale si snoda quasi esclusivamente su colline ed alture sfiorando anche montagne di rilievo come Rocca Busambra 1610 mt. e nel prosieguo Cammarata 1500 mt..
Il nostro percorso si presenta subito con curve molto ampie e veloci con un panorama molto diverso da quello appena lasciato, la natura che ci circonda diviene a tratti assolutamente spontanea e rude.
Dopo questo primo tratto si raggiunge il bivio per la località Ficuzza e lo splendido Bosco della Ficuzza sotto lo spettacolare strapiombo della Rocca Busambra.
Località che meritano certamente un'adeguata salubre sosta per la formidabile vegetazione di abeti e lo scenario naturale veramente raro e inconfondibile, nonchè una visita guidata all'affascinante Casino di Caccia dei Borbone recentemente restaurato anche nei tanti misteriosi passaggi segreti che lo caratterizzano.
Riprendendo il percorso la strada cambia fortemente nelle caratteristiche infatti continui saliscendi e curve piuttosto lente ci conducono alla volta di Corleone che si attraversa molto agevolmente, proseguendo si scende verso il delizioso laghetto montano di Prizzi da dove si torna a salire transitando sotto l'altura di Prizzi arroccata a circa 1000 mt. di quota.
Su tale tratto il percorso diviene piuttosto lento per le moltissime curve molto piacevoli e un panorama degno solo di superlativi.
Le caratteristica stradali di questo tratto ci potrebbero invogliare verso una guida decisamente più veloce e sportiva, che però ci farebbe irrimediabilmente perdere il grande fascino dei luoghi snaturando anche la vera finalità della gita oltre, naturalmente, al rischio di guastarci seriamente la giornata.
Invitando quindi a non lasciarsi attrarre da pericolose tentazioni  iniziamo a scendere verso il bivio di Filaga, piccolo e ameno villaggio rinomato per l'eccellente produzione di molte varietà di funghi.
Proprio al Bivio di Filaga si innesta anche la SS. 188 che transitando sotto il Monte Carcaci (m. 1195) e l'omonima Riserva Orientata si dirige verso il vicino centro di Lercara, cambiando radicalmente sia il tipo di percorso che i panorami che ci circontano.
Tale tratto stradale presenta infatti caratteristiche molto diverse dal precedente: i tratti rettilinei si allungano oltre il Km,  le curve molto più ampie e veloci unitamente alla carreggiata molto più larga e l'ottimo fondo stradale.
Si raccomanda sempre la moderazione della velocità per meglio godersi il panorama e un'aria particolarmente pura mai sfiorata dal benchè minimo inquinamento.
Si segnalano su questo tratto, in prossimità del Monte Carcaci, sorgenti di acque pure e freschissime che si consiglia di imbottigliare e portarsi come scorta sopratutto nei mesi estivi.
In località di Lercara si incontra infine il bivio Manganaro posto proprio a metà strada sulla statale che da Palermo conduce ad Agrigento (circa 60 Km) con un tempo medio di percorrenza intorno ai 45 minuti per entrambe le destinazioni.
Qualora invece si preferisce completare la visita dei Monti Sicani e proseguire per la SS.118 dal Bivio di Filaga si prende la direzione di S. Stefano e quindi Alessandria, Bivona, Cianciana e Raffadali, tratto dettagliatamente descritto nella
                                                                              
parte seconda >>>>>>>
 

  Carta geografica

LOCALITA'

PALERMO 

FICUZZA

CORLEONE

PRIZZI

LERCARA