Sardegna

21-25/04/03

La rappresentanza dell’Africa Twin Club Sez. Sicilia è partita una sera di Aprile per partecipare al 3° Raduno Internazionale in Sardegna.
Cinque moto più una macchina per il totale di 11 persone (compresa la nostra piccolissima mascotte di 4 mesi: Nicola).
Arriviamo a Cagliari la mattina di Pasqua dopo una traversata tranquilla (fortunatamente abbiamo trovato le cabine per la notte) e sbarcate le nostre cavalcature proseguiamo per la prima nostra tappa: Sant’Antioco, dove passeremo la prima notte sarda.
Strada bellissima e scorrevole che attraversa meravigliosi panorami.
La prima notte è veramente di recupero delle forze e dopo aver assaggiato i primi piatti caratteristici sardi ci si ritira per la seconda parte della strada che dovremo fare l’indomani. Nicola? Tutto ok, se gli vengono rispettate le sue pause pranzo.
Il nuovo giorno eccoci in partenza per la mèta del raduno e si percorre la bella strada 126 tutti in fila e con la macchina a chiudere.
Il gruppo è affiatato e fortunatamente disponiamo di alcune ricetrasmittenti per cui è semplice e confortevole percorrere strada rimanendo in contatto gli uni con gli altri chiacchierando e scambiandoci battute ed informazioni.
Sosta per la pausa pranzo presso Gonnesa.
Il caldo comincia a farsi sentire ma già siamo a buon punto.
Fortuita una bella tappa lungo il percorso per la visita alla belle grotte carsiche di Su Mannau. Relax senza fretta e partenza per l’ultimo tratto.
Man mano che ci si avvicina al paese di Torre dei Corsari si sente sempre più l’ansia di sapere che presto ci incontreremo con un indecifrabile numero di “nostre sorelle” provenienti da ogni parte d’Europa.
Arriviamo così al paesino turistico e già entrando, alle prime villette, ecco ferme ed in movimento tante Africa Twin: un luogo pieno di Africa Twin; il paese abitato da Africanisti, liberi, colorati e festosi ma sempre ordinati e corretti.
Prendiamo possesso delle camere d’albergo e personalmente della piccola villetta che ho condiviso con una coppia di amici veramente speciale per l’antica amicizia che esiste: Massimo ed Anna, venuti dal Lazio.
Grande sorpresa nel riconoscere fra i tantissimi partecipanti dei visi e personaggi che già avevo avuto modo di incontrare in altre occasioni del genere, festosità ed abbracci, scambi di ricordi e pareri e già il pomeriggio è volato ed eccoci tutti a cena per la prima serata.
Roberto, l’organizzatore del raduno, coadiuvato dal suo staff, saluta i partecipanti e comincia ad elencare gli appuntamenti per le uscite e le escursioni per i giorni emozionanti che ci aspettano.

……..E questa è la nostra Pasquetta!

Il giorno dopo tutti pronti per un bel tratto di sterrato. I partecipanti, poiché tanti (130 e più moto) veniamo divisi in tre gruppi: due percorreranno lo sterrato ed uno farà un percorso alternativo. Tutti poi ci incontreremo alla spiaggia di Piscinas.
Io partecipo col secondo gruppo di sterrato e… si che c’è stato il piacere di percorrere quelle trazzere tutti assieme, certo, facendo sempre attenzione a chi ti precede, per poter prevenire brusche pericolose frenate, ma alla fine i panorami visti ed i paesaggi suggestivi incontaminati della Sardegna alla fine hanno prevalso anche sulla indecifrabile quantità di polvere respirata. Tornavamo la sera alla base irriconoscibili: maschere di polvere e sudore dove anche i colori delle nostre moto erano coperti e sbiaditi.
Percorsi impegnativi e non, hanno soddisfatto le esigenze dei motociclisti e la sera fra un bicchiere di vino ed un buon pasto caldo ecco spuntare le impressioni; elencare gli amici che non ce l’hanno fatta per incidenti o cadute e chiedersi il perché e se si sarebbe potuto evitare. Ma alla fine sempre la soddisfazione ci lasciava addormentati.
Così sono trascorsi i giorni e fra un agriturismo ed una gita eccoci arrivati al momento del ritorno.
Il giorno dei saluti è sempre lento a passare, ogni viso che stai salutando ti ricorda un particolare momento vissuto e rivederli adesso nelle foto fatte ci aiuta a rivivere quelle belle giornate trascorse all’insegna dell’aria libera, dell’amicizia e del piacere di vivere intensamente a cavallo della nostra Africa Twin.

Un ringraziamento agli organizzatori ed a tutti i partecipanti al raduno.
In particolare al gruppo siciliano che ha rappresentato la nostra Sezione:
io ed Amy, Nico e Manu, Alfio e Carmelita, Andrea ed Angela, Salvo e Giusy e per ultimo ma sempre primo, Nicola, mio figlio.

Grazie anche a Max ed Anna.

Un particolare “in bocca al lupo” e saluto va ai ragazzi che si sono incidentati: non disperate avremo altre occasioni.

Alla prossima, ragazzi!

Pino