P A L E R M O
Posta in una
suggestiva pianura denominata Conca D'Oro la Città è completamente circondata
su tre lati verso sud da una catena di monti, a nord invece si affaccia sul
Tirreno con un grande golfo naturale delimitato sul lato ovest dall'imponente
promontorio del Monte Pellegrino.
Quasi splendido biglietto di visita dell'Isola ai viaggiatori che
arrivano dal mare, le bellezze della costa, che lentamente si vede apparire
all'orizzonte, sembrano racchiudere ed anticipare l'impareggiabile bellezza e
fascino della natura dell'entroterra che attende il turista.
Porto di importanza strategica sin dal VII sec. a.c. costiuisce tutt'oggi la
principale porta d'ingresso per la Sicilia e per tutte le regioni confinanti sul
Tirreno.
Certamente tutta la storia dell'Isola passa dalla città di Palermo, lasciando
alle generazioni successive vestigia e tracce tutt'oggi ben visibili, dai Fenici
di sette secoli prima di Cristo, agli Arabi dell' VIII secolo d.c., ai Normanni
del X secolo e fino ai Borboni.
La Città di oggi è quindi costellata da gioielli architettonici lasciati quasi
come raffinato e appassionato testìmone di culture e civiltà molto eterogennee.
Fortemente proiettata verso la migliore cultura europea, già nel corso del 700,
la Città, anticipando di ben 2 secoli le attuali tendenze economiche e
culturali, allaccia stretti rapporti con la Gran Bretagna e sopratutto con
Parigi, importandone anche modelli di borghesia tutt'oggi facilmente
individuabili anche nella vita comune.
Evidenti tracce di tali civiltà si riscontrano anche nella gastronomia e
nell'arte dolciaria di Palermo ove i piaceri della tavola assurgono a livello
artistici di raffinatezza e fantasia.
Innumerevoli ed estremamente variegati ed eterogenei sarebbero i luoghi degni di
attente visite, certamente questa non è la sede adatta a tale descrizione
tuttavia solo a titolo di esempio si cita fra tutte la famosa Cattedrale
facilmente raggiungibile dal Corso Vittorio Emenuele e la zona balneare di
Mondello con Capo Gallo, due veri esempi di rara bellezza, la prima ad opera
dell'uomo, la seconda semplicemente come bellezza della natura.
Sicuramente fra le strade che conducono fuori dalla città verso i vari raccordi
autostradali si consiglia vivamente di scegliere, ovviamente non solo per motivi
di traffico, la "vecchia" strada della "Marina" che
dipartendosi proprio dal Porto costeggia il litorale di Palermo, si
potranno in tal modo ammirare i bellissimi giardini del Foro Italico
recentemente restituiti alla loro originaria bellezza oltre al famoso Orto
Botanico storica sede di rarissime e preziose piante.
DA VISITARE (fra l'altro)
Basilica S.Francesco, A Oratorio di Santa Cita, Palazzo Steri (sede della Galleria Regionale che conserva, tra l'altro, tre capolavori d'arte: il busto di Eleonora d'Aragona, di Francesco Laurana, l'Annunziata di Antonello da Messina e il Trionfo della morte di autore ignoto), Castello della Zisa, Palazzo Mirto (Museo), Chiesa di S. Giuseppe dei Teatini, Catacombe del Convento dei Cappuccini, Biblioteca Regionale, Galleria d'arte Moderna, Museo Archeologico Regionale, Museo delle Marionette, Museo Etnografico Pitrè, Orto Botanico, Graffiti delle Grotte, Addaura, Museo Archeologico Regionale; i quartieri: della Vucciria, del Capo e di Ballarò, il Mercato delle Pulci (bric à brac), la località balneare di Mondello, la splendida Morreale e Monte Pellegrino con il Santuario di Santa Rosalia.
Indirizzi utili
Regione Sicilia : www.regione.sicilia.it/turismo
Comune : http://www.comune.palermo.it/
Teatro Massimo : http://www.teatromassimo.it/