R a c a l m u t o   (Ag)

Rahal Mut (dall'arabo "Stazione Postale")

 

A pochi chilometri da Agrigento in direzione per Caltanissetta ed Enna nonchè l'autostrada Palermo-Catania (A29) (SS640 in corso di trasformazione in autostrada) si trova il famoso e caratteristico paese di Racalmuto.
L'origine del suo nome è di chiara provenienza araba infatti l'antico toponimo Rahal Mut in lingua araba identifica una "Stazione Postale" situata in questo caso, secondo insigni studiosi, appunto lungo l'importante direttrice che collegava la città di Panormos (Palermo) con Girgenti (Agrigento) con circa tre giorni di viaggio (A. Cutaia)
Il borgo originario però sorse intorno al Castello edificato dai Chiaromonte intorno al 300 e successivamente transitata sotto il dominio della famiglia Del Carretto a cui appartenne fino al 700, ed infatti molte sono le tracce di questa famiglia tutt'oggi visibili nel centro storico.
In questo piccolo ma attivo ed intraprendente paese, centro di molte interessanti iniziative non solo culturali, tutto ricorda il recente passaggio di un grande uomo di pensiero conservandone con amorosa cura le indelebili tracce e ricordi.
Il riferimento è per lo scrittore Leonardo Sciascia che nato in questa località come un amatissimo insegnante di scuole elementari ha esportato nel mondo intero la cultura siciliana per prima e italiana dopo. 
Certamente oggi l'inarrivabile profondità del suo pensiero e le eccezionali descrizioni di personaggi materializzati nei suoi scritti costituiscono un prezioso elemento che appartiene alla cultura del mondo intero.
D'altro canto il Castello Chiaromotano, il cosidetto Castelluccio, la Fontana dei nove Cannoli, l'antica fontana araba del "Raffo", le storiche miniere, sono invece le testimonianze materiali di una lunga e importante storia che è transitata per queste contrade lasciando sul territorio importanti tracce.

DA VISITARE
Il Castello Chiaromontano, recentemente ristrutturato, oggi sede di numerose ed interessanti mostre ed iniziative culturali;
La Fondazione Sciascia - sede permanente di mostre e manifestazioni culturali, nonché custode di numerosi manoscritti dell'Autore e della sua biblioteca;
Il Castelluccio, costruzione fortificata risalente alla dominazione araba (900 d. C.). Secondo Michele Amari questa piccola fortezza fù eretta dai musulmani berberi provenienti da Girgenti che fondarono Rahal-Mut, denominata MINSCIAR probabilmente in ricordo di un monte della loro patria. Nell'anno 1038 fù distrutto dall'esercito bizantino del Conte Ruggiero agli ordini del valoroso generale Maniace.

 

   

        Veduta su P.zza Castello                                                        Statua in bronzo di dimensioni naturali di Leonardo Sciascia 

Veduta su P.zza Castello

Panorami d'autore

Per gentile concessione dell'Autore Silvana Palumbo

Acquarello - Antica piazza d'arme

Acquarello - Quartiere di S. Nicola

 

 

Indirizzi utili

Regione Sicilia : www.regione.sicilia.it/turismo