l'estrema
varietà di caratteristiche ambientali e naturali che pervade tutta tale zona.Posta su uno splendido altipiano sui Monti Iblei Ragusa si pone al centro di un territorio davvero singolare per diversità.
Nelle sottostante pianura convivono le alte e tetre ciminiere delle industrie petrolchimiche della vicina Gela, mentre poco più avanti si ammirano le splendide colture dei territori di Vittoria (molto rinomata la vitivinicola) con la singolare caratteristica del colore rossastro della terra dei campi, sul versante opposto si ci ritrova al centro dell'esclusiva Conca D'Oro di Catania, un vero paradiso di profumati aranceti e agrumeti, altra importante caratteristica di queste terre è la produzione di eccellenti latticini ormai noti ed apprezzati nel territorio nazionale.
A questi eterogenei scenari occorre aggiungere una sempre più intensa coltivazione con il sistema delle serre che ormai in talune zone rischiano di mutare l'olografia del territorio .
Dal canto suo la storia della cittadina proviene da origini molto lontane di cui si riportano ovviamente solo brevi cenni.
Tracce di insediamenti certificano date risalenti al III° millennio a. C. infatti nella zona sono tutt'oggi visibili i resti di una roccaforte appartenente ai Siculi, a poca distanza
invece sorge e si sviluppa rapidamente una importante colonia greca Kamarina,
conosce successivamente la civiltà romana prima e la bizantina dopo, anche il
dominio arabo passa su quelle zone lasciando profonde tracce nell'agricoltura,
segue quindi la dominazione normanna e chiaromontana.Un gravissimo evento però muta considerevolmente il territorio e l'organizzazione sociale della città, il riferimento è al terribile terremoto che nel 1693 devastò completamente la Sicilia orientale sconvolgendo anche la Ragusa di allora.
A seguito di questo terribile evento sorse la necessità di costruire una nuova Ragusa in una zona più sicura identificata in un vicino altopiano, contemporaneamente però una parte della popolazione sopravvissuta decise di ricostruire la "vecchia" Ragusa così gravemente offesa.
Lo spettacolo che oggi si presenta al turista è davvero raro, infatti ben due "Ragusa" coesistono perfettamente anche se fisicamente separate ed estremamente diverse fra loro anche nelle consuetudini.
In basso, arroccata su dei colli, troviamo la caratteristica Ragusa Ibla, cioè esattamente un paese fermo nel tempo ad alcuni secoli addietro, sul vicino altopiano invece troviamo una moderna e dinamica cittadina crocevia delle molteplici
attività economiche sopra accennate.Particolare menzione fra i luoghi da visitare merita il vicino Castello di Donnafugata recentemente riportato in ogni dettaglio all'antico splendore, nonchè la splendida costa antistante denominata appunto Marina di Ragusa.
