Il
centro abitato del paese si raggiunge facilmente con una piccola deviazione
posta lungo la citata statale, seguita da qualche chilometro di piacevoli curve
in rapida salita.Situato lungo le falde orientali della spettacolare Rocca Busambra (1610 m.), lungo la catena dei Monti Sicani, confina sul lato nord con il bosco della Ficuzza e si deve agli arabi l'originario nome di Manzil Yusuf in seguito trasformato appunto in Mezzojuso.
Verso la fine del XV sec. nel paese si rifugiarono popolazioni provenienti dall'Albania in fuga per l'invasione turca e da allora si registra la compresenza (siciliana e albanese) in uno stesso paese di due etnie molto diverse fra loro per cultura, tradizioni e religione.
Nonostante l'ormai lungo periodo di permanenza e la perfetta integrazione di questa
popolazione in territorio italiano questa comunità conserva intatte
tutte le proprie tradizioni, tra l'altro tuttoggi la comunità albanese pratica
la religione secondo i riti greco-bizantini e per tale motivo sono
soprannominati 'greci' mentre la popolazione locale è identificata come 'latina'.Oggi il delizioso paese di Mezzjuso può a pieno titolo rappresentare un perfetto esempio di integrazione e convivenza assolutamente pacifica fra etnie diverse.
Sicuramente nel percorso che da Palermo conduce ad Agrigento questo particolare Paese merita una breve deviazione allietata fra l'altro da una serie di piacevoli curve.
