ERACLEA MINOA
Cenni storici e archeologici
Sulla
sinistra della foce del Platani sopra un'alta scogliera
a picco sul Mediterraneo sorge Eraclea Minoa. Il nome deriva, secondo la
leggenda, dai compagni di Minosse approdati nell'Isola.
In effetti la cittadina fu colonia di Selinunte e quindi la sua storia fu
direttamente influenzata dalle sue vicende con l'aggravante che la cittadina di
Minoa si trovava relativamente vicina alla potente Akragas notoriamente vicina
al mondo ellenico e quindi acerrima nemica di Cartagine e dei suoi alleati.
Passata sotto il dominio romano subì anche in questo caso alterne vicende di
distruzioni e ricostruzioni fino al definitivo abbandono sul finire dell'era
a.C.
Cenni archeologici
La zona
archeologica protetta inizia da un piccolo museo contenente vari reperti
rinvenuti nel sito, proseguendo verso la parte alta della collina si
raggiunge l'area dell'abitato ove risalta il piccolo teatro edificato nel IV
sec. a.C. attualmente in corso di manutenzione per l'estrema friabilità
dei blocchi di pietra.
Procedendo nel percorso si scende sul fianco della collina degradante verso la
foce del Platani. In questo tratto recenti scavi hanno portato alla luce le
tracce della cinta muraria che proteggeva la cittadina.