" Poche isole hanno avuto nella storia, per periodi di tempo così lunghi, un ruolo più importante, o anche solo paragonabile, e nessuna che fosse così piccola "
               Moses I. Finley-Denis Mack Smith-Christopher J. H. Duggan " A History of Sicily "

 

 

 

 

 

Cenni storici e geografici

  

 

Estesa oltre 25.500 Kmq. la Sicilia si trova a cavallo fra il 30° e 40° parallelo è centrata a circa 13° longitudine ovest. Popolata da circa 6.000.000 di abitanti, dista dalla regione più vicina, la Calabria, 3 Km. e dal continente africano mediamente 160 Km.. Il perimetro dell'Isola supera i 1.000 Km., e tale ovviamente è anche l'estensione della costa sul mare.
Posta al centro del Mediterraneo, "Mare Nostrum" per l'impero di Romano, è stata sempre crocevia di civiltà e commerci sul Mediterraneo.
Tuttavia proprio per la sua posizione assolutamente strategica nei secoli é stata oggetto di continue contese da parte delle civiltà emergenti che si affacciavano sul Mediterraneo.
Abitata originariamente dai Siculi, dagli Elimi e dai Sicani a cominciare dal VII secolo A.C. inizia la colonizzazione Greca sulla costa sud ( Naxos, Syracusai, Gela, Akragas ecc.), mentre la costa a nord-ovest rimane per qualche tempo sotto l'influenza della civiltà Fenicia.
Tutt'oggi sono ben evidenti sul territorio dell'Isola le tracce, spesso imponenti, lasciate in epoche successive dalle civiltà Araba, Normanna, Sveva, Angioina fino alla dominazione Aragonese.
Tutte queste culture hanno lasciato evidenti tracce del loro passaggio e non solo da un punto di vista architettonico ma anche nei costumi e nel lessico.
Da sempre mèta di turismo sia per il clima, decisamente eccezionale per il Continente Europeo, che per l'importante storia che ha attraversato questo territorio, l'Isola è stata anche in tempi più recenti mèta privilegiata della migliore cultura Europea.
Si deve infatti anche all'illuminata e disinteressata passione di studiosi stranieri alcune delle più importanti scoperte e valorizzazioni nel campo archeologico dell'Isola, in particolare per quanto riguarda la zona archeologica di Akragas per gli appassionati studi dell'ufficiale inglese Alexander Hardcastle e per quanto concerne i primi scavi archeologici nell'Isola di Mozia alla famiglia dell'industriale inglese G. Whitaker.
Come 2.000 anni orsono oggetto del massimo interesse anche architettonico e abitativo sono prevalentemente le coste dell'Isola, l'interno invece è tutt'oggi destinato quasi esclusivamente all'agricoltura con una densità abitativa decisamente scarsa.
Solo due sono le pianure di rilievo ed esattamente in prossimità di Palermo e di Catania, per il resto catene montuose anche di rilievo caratterizzano il resto dell'Isola. I monti Peloritani, i Nebrodi e le Madonie con i loro contrafforti e le rocche spettacolari costituiscono paesaggi di rude e selvaggia bellezza, mai monotoni, sempre avvincenti.
Proprio la sua latitudine fra il 30 e 40 parallelo oltre alla presenza del mare che la circonda completamente, conferiscono all'Isola un clima di assoluto privilegio per tutto il Continente Europeo, molto raramente infatti le temperature invernali scendono al di sotto dei 10 gradi sia lungo le coste che sulle fasce di territorio limitrofe oltre all'assoluta assenza di nebbia.
I mesi che si possono classificare invernali variano generalmente da due a quattro e cioè da dicembre a gennaio ed a volte da novembre a febbraio.
La neve in questi mesi fà capolino solo sulle cime più alte delle Madonie e sull'Etna, rendendo peraltro ancora più affascinanti località già di rara bellezza.
Per il resto sin dal mese di gennaio ogni anno il fiorire dei mandorli nella Valle dei Templi di Agrigento segnala l'imminente arrivo della primavera con i suoi colori intensi e smaglianti e per tale occasione da oltre mezzo secolo, nella prima settimana di febbraio, viene celebrata a livello internazionale la Sagra del Mandorlo in Fiore.
Tale splendida stagione si protrae fino al mese di maggio e giugno, nei due mesi seguenti , luglio e agosto, a volte la temperatura può raggiungere, sopratutto nelle zone più interne, valori molto elevati.
Generalmente però nel mese di settembre le temperature tornano ad essere decisamente gradevoli ed accettabili e molto spesso permangono tali fino a tutto il mese di novembre.
Il concorso di tutti questi fattori, primo fra tutti il clima, rendono questa Isola la mèta ideale per il turismo in ogni stagione, permettendo di godere e usufruire ancora oggi di una natura realmente incontaminata e di rara bellezza.

 

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