SCIACCA - AGRIGENTO

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SS. 115 - Km 60 circa - tempo medio 45 min

Carta stradale

 

Caratteristiche stradali

 

Proseguendo nella nostra passeggiata per la Sicilia ci  lasciamo alle spalle i monti dell'entroterra Palermitano  e la bella cittadina di Sciacca, si inizia così un percorso molto diverso dal precedente ma altrettanto interessante e piacevole.
La lunghissima SS. 115 che da Sciacca arriva fino a Ragusa Siracusa e Catania ci riserva sulla sinistra i paesaggi più vari ed eterogenei, sempre interessanti e a volte affascinanti, sulla destra invece ci accompagnerà la costante luccicante presenza della lunghissima e splendido costa Mediterranea che ci regalerà scorci di bellezza veramente rara forse fra i più belli al mondo.
Appena fuori Sciacca, sopra una piccola altura, lungo un tratto di costa sul mare davvero splendida, si transita nei pressi di un rinomato complesso turistico mentre sulla sinistra scorre l'imponente immagine del Monte Kronio con i vistosi e bianchi edifici delle famose Terme.
Una rapida e breve sequenza di pieghe ci immerge in una valle certamente non comune,  il delicato profumo della zagara, incredibilmente presente per molti mesi l'anno, ci comunica che stiamo attraversando un'immensa distesa di aranceti praticamente sempre in produzione.
La fortunata posizione di queste valli, rivolte a sud verso il mare, inondate dal sole per tutto l'anno ed irrigate da limpidi corsi d'acqua provenienti dai vicini Monti Sicani, tutti elementi che difficilmente si possono riscontrare contemporaneamente ed in un solo luogo, determinano forse la migliore zona in assoluto per la produzione delle arance di questa qualità.
La splendida qualità delle Washington Navel unitamente al Tarocco e al Sanguinello deliziano le tavole  dal mese di dicembre al successivo mese di ottobre,  oltre a ciò esperte mani di locali dolciari riesce a trasformare tale splendido frutto in pregiatissimi e raffinati dolci dall'inconfondibile gusto e aroma, praticamente introvabili fuori da questa zona.
Se il tempo non ci insegue si consiglia di lasciare la manopola dell'acceleratore e tirando la moto sul cavalletto concedersi un lunga e dissetante sosta direttamente sul luogo di produzione  di questo straordinario frutto
dalle riconosciute ed eccellenti qualità terapeutiche.
Si attraversa con questo singolare spettacolo anche il bivio per Ribera, denominata appunto "La città delle Arance" e continuando sempre accompagnati sulla destra dallo sfavillare del Mediterraneo si raggiunge il Bivio di Cattolica Eraclea.
Poco più avanti si raggiunge il bivio di Minoa Eraclea dove si consiglia vivamente di uscire per visitare uno dei siti archeologici certamente più spettacolari sul Mediterraneo, meglio descritto fra i percorsi archeologici.
Ritornando sulla nostra SS 115 il panorama si trasforma in colline aspre e rocciose ed a loro volta i rettilinei in curve molto guidate.
Con questo spettacolo che ci scorre ai bordi della strada si supera il paese di Montallegro ed  una breve galleria seguita da un lungo viadotto in saliscendi, si raggiunge quindi il bivio per la deliziosa Siculiana Marina, incantevole paese sul mare una tempo abitato esclusivamente da pochi pescatori ma dotato di spiagge di sicuro valore internazionale.
Quasi contemporaneamente sulla sinistra un antico castello, recentemente restaurato, ci annuncia l'approssimarsi del bivio per il paese di Siculiana.
L'andamento quasi altalenante della statale costellata di curve ci allontana momentaneamente dalla costa per riaprirsi alla veduta sul mare subito dopo il bivio per Realmonte in maniera decisamente spettacolare.
Con questo sfondo che attrae quasi magneticamente la vista si devono affrontare delle curve piuttosto lente e impegnative che ci separano dalla vicina e famosa cittadina di Porto Empedocle ribattezzata col nome di Vigata dallo scrittore Cammilleri nel fortunato serial televisivo del Commissario Montalbano.
La costa e le spiagge che ci accompagnano ininterrottamente sullo sfondo della statale a partire Minoa a Siculiana e quindi a Realmonte e Porto Empedocle meriterebbero certamente ognuna l'attenzione di intere giornate anche in periodi e stagioni lontani dall'estate, è veramente difficile consigliarne qualcuna in particolare.
Si raggiungono così i semafori per l'attraversamento della periferia di Porto Empedocle, e si prosegue quindi alla volta di Agrigento sempre sulla SS 115 che in questo tratto diviene più veloce.
Subito dopo la cittadina di Porto Empedocle si raggiunge l'altrettanto famosa località Caos con la casa natale di Luigi Pirandello, oggi curatissimo museo del celebre scrittore premio Nobel.
Appena superata tale località uno splendido scorcio del Porto e della costa ci preannunciano l'imminente arrivo dell'impareggiabile Valle dei Templi di Agrigento che appare alla nostra vista quasi improvvisamente come l'aprirsi di un vastissimo e spettacolare scenario teatrale,
La SS. 115 infatti ci conduce su un rettilineo sullo sfondo del quale si stagliano i maestosi Templi di Akragas, sembra quasi di attraversare una incredibile passerella nel tempo fra le meraviglie realmente uniche al Mondo.
Tutto il tratto è caratterizzato da un fondo stradale decisamente buono e curato, la segnaletica chiara e ben posizionata non permette alcun errore, il traffico piuttosto veloce su quasi tutto il percorso diviene lento e pericoloso nel breve tratto in discesa da Realmonte a Porto Empedocle, almeno nelle giornate feriali.
Augurando buon viaggio e buon divertimento si raccomanda sempre la massima prudenza.

 

     
  Sito archeologico di Minoa Eraclea   Sito archeologico di Minoa Eraclea  
     
  Sito archeologico di Minoa Eraclea   Ribera - Azienda Agricola Ganduscio  
     
  Ribera - Azienda Agricola Ganduscio   Ribera - Azienda Agricola Ganduscio  
     
  Ribera - Azienda Agricola Ganduscio   Ribera - Azienda Agricola Ganduscio  

 

 

 Sciacca (immagini)

 Minoa Eraclea

 Agrigento